Di cosa ci occupiamo
Obiettivo dell’associazione Teatro degli Angeli APS è la valorizzazione e promozione della piccola chiesa sconsacrata di Via Massa Carrara 3 (angolo Via Arno), denominata Oratorio di Santa Croce, e più in generale la valorizzazione della città di Bologna e del Quartiere Savena, nel cui territorio essa viene a trovarsi.
Il progetto costituisce uno schema di intervento culturale sulla città, secondo le linee guida del regolamento riguardante la collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e rigenerazione dei beni comuni urbani.
Da questo incontro fra l’Amministrazione del Quartiere Savena e l’Associazione Teatro degli Angeli APS nasce quindi il “Teatro degli Angeli”, nome col quale abbiamo ribattezzato l’oratorio, in onore dei piccoli angeli che ne decorano la volta.
Un nuovo teatro, in un posto splendido, uno dei tanti piccoli tesori disseminati all’interno della città di Bologna. Un oratorio del 1791, recentemente restaurato dall’architetto Michele Ghirardelli.
Claudia Rota (direttrice artistica della Scuola di danza e spettacolo “Laboratorio APS”) viene a ricoprire la carica di direttrice artistica del teatro.
Mettendo a frutto la pluriennale esperienza maturata nel mondo delle arti performative, daremo vita ad un programma di eventi artistici caratterizzati da una spiccata valenza culturale e volti alla promozione della creatività urbana.
Gli appuntamenti vedranno l’interazione di diversi generi di spettacolo quali la recitazione, la musica e la danza.
Gli spettacoli saranno destinati prevalentemente ai soci; con alcuni eventi gratuiti aperti a tutta la cittadinanza.
L’attività dell’associazione si articola tra i corsi di teatro rivolti ai soci e due stagioni di eventi. Una stagione invernale all’interno dell’Oratorio e una lunga stagione estiva nel giardino dell’Associazione. Entrambe sono caratterizzate dalla partecipazione di un gran numero di artisti della nostra città.
E’ nostro desiderio consentire a chiunque di avvicinarsi all’Arte, dando vita ad una vera realtà di integrazione con la vita culturale della città mediante la passione di chi all’arte scenica, alla danza e al teatro ha dedicato ogni attimo del suo tempo.